Windsurf

    
Il windsurf è certamente uno degli sport acquatici più belli e più divertenti e Portopino è un luogo perfetto per praticarlo in tutte le sue varianti.

I venti predominanti sono il maestrale, lo scirocco e il libeccio che soffiano di frequente con intensità che superano spesso i 25 nodi, soprattutto i primi due. Molto apprezzato anche il ponente, soprattutto quando è bello teso.

 

 

Gli spot lungo la nostra costa sono numerosi, vanno dalla "spiaggia dei francesi", ottima con il maestrale, alle dune, dove il maestrale e il ponente forte regalano ottime occasioni.

Quando invece è lo scirocco a soffiare e meglio surfare all'inizio della seconda spiaggia e d'inverno, quando la spiaggia è libera dai bagnanti, alla prima. 

 

Chi vuole andare veloce sul piatto aspetta il maestrale all'inizio della seconda spiaggia, dove il vento arriva teso e forte già dalla riva.

Chi al contrario ama le grosse onde e i salti altissimi, attende le mareggiate di libeccio, spesso seguite da un forte maestrale che permette di surfare con mure a dritta da side-off shore, all'inizio della seconda, a side shore, da metà circa di questa.

La conformazione del fondale sabbioso vicino alla riva fa si che i frangenti siano a distanza sufficiente da permettere anche ai meno esperti di arrivare in planata su onde che spesso superano il metro e mezzo consentendo a tutti di assaporare l'emozione di salti altissimi.

Anche con lo scirocco si può praticare l' wave con onde alte anche se più vicine le une alle altre, lo spot migliore in questa evenienza è la prima spiaggia dove si surfa mure a sinistra side-on shore.

Anche i principianti si possono cimentare in questo sport con sicurezza dato che il nostro golfo abbraccia quasi completamente lo specchio di mare di fronte alle nostre spiagge, risparmiando brutte esperienze a chi si azzarda anche in condizioni non ottimali.

Per i principianti nessun problema, lo specchio d'acqua antistante Portopino, per la sua caratteristica di golfo chiuso, è uno dei più sicuri di tutta la costa e anche dell'intera Sardegna.

 

Si ringrazia il Doctor Dani per i testi e le immagini, restiamo in attesa di foto e integrazioni da chiunque ha voglia di collaborare.